Dormi by Nick Littlehales

Dormi by Nick Littlehales

autore:Nick Littlehales [Littlehales, Nick]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: Family & Relationships, Reference
ISBN: 9788852079405
Google: thhHDgAAQBAJ
editore: Edizioni Mondadori
pubblicato: 2017-03-27T22:00:00+00:00


Un kit per dormire

Nel 2009 Shane Suttorn, allenatore capo del British Cycling, la Federazione ciclistica inglese, mi mise in contatto con Matt Parker, leader nel campo dei “miglioramenti marginali”. I consulenti accademici e clinici cui si erano affidati per ridefinire l’approccio al sonno degli atleti avevano elaborato una strategia troppo intrusiva e non praticabile, così iniziai a lavorare gomito a gomito con Matt, attingendo alle tecniche e agli interventi che avevo messo a punto nel corso degli anni per capire se ci fosse un margine per un’ottimizzazione del riposo. Poi presentai il nostro approccio ridefinito al recupero mentale e fisico a Sir Dave Brailsford e al suo team allargato, composto dai migliori allenatori e professionisti della scienza sportiva di tutto il mondo. La reazione fu semplicemente: “Ecco cosa potrebbe davvero fare la differenza”.

Fu un periodo eccitante. Il massiccio investimento di Sky nel British Cycling permise alla federazione di assemblare un team di professionisti, ingaggiando alcuni dei migliori ciclisti (incluso Sir Bradley Wiggins), con l’ambizione di portare un corridore inglese sul gradino più alto del podio nel Tour de France.

Con questo obiettivo, la squadra decise di sottoporre a un esame puntuale ogni singolo elemento, partendo da cose ovvie come biciclette, fitness e strategie di gara, fino ad arrivare a quelle meno evidenti come il supporto psicologico, la prevenzione in tema di salute – non ha senso affrontare l’estenuante Tour de France con la bronchite – e naturalmente il sonno. Il tutto nel quadro dell’approccio di “aggregazione di incrementi marginali”, in cui si cercava di perfezionare, anche solo dell’1 per cento, ogni singola componente coinvolta nella disciplina sportiva, di modo che alla fine, sommandole, il miglioramento risultasse significativo.

Il mio contributo furono gli Indicatori chiave di recupero del sonno; dimostrai non solo ai corridori ma a ogni membro dello staff l’importanza di dormire in cicli, di fare ricorso a pause di riposo, e insegnai loro come allestire una camera da letto adeguata nella propria abitazione, educandoli al Programma R90. Sapevo che la cosa avrebbe avuto un certo impatto.

Ad altri livelli il loro approccio era coerente: gli atleti seguivano sempre lo stesso programma nutrizionale, usavano la stessa bicicletta e indossavano lo stesso equipaggiamento; quando erano in tour, però, dormivano ogni notte in una camera d’albergo diversa, in un letto diverso. E così progettai e costruii il kit per dormire R90, allo scopo di mettere i corridori in condizione di dormire sulla stessa superficie personalizzata ogni notte.

Il kit per dormire è in pratica un letto singolo portatile. È costituito da due o tre strati, a seconda del destinatario, di schiuma viscoelastica – essenzialmente due o tre coprimaterassi – ricoperti da un body comforter e infilati in una fodera lavabile in lavatrice; il set comprende anche un cuscino basso, piumone e lenzuola. Il tutto trova posto in uno zaino appositamente disegnato, in modo che in pochi secondi lo si possa piegare in due, chiudere con una cerniera e portare con sé. Quando serve, si apre la cerniera e lo si posiziona dove si vuole – sulla struttura letto (rimuovendo il materasso esistente) o direttamente sul pavimento.



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